Fortemente voluto da Evo Morales garantirà acqua potabile per tutti e la possibilità di creare nuove infrastrutture
L'acqua non sarà più un problema da affrontare per i boliviani e la conferma arriva direttamente dalle parole pronunciate dal presidente Evo Morales, durante un incontro a cui hanno partecipato migliaia di persone aChuquisaca, uno dei distretti boliviani.
Qui sono ben 79 i progetti già approvati. Progetti che porteranno acqua ai villaggi e alle comunità della zona e che hanno visto lo Stato investire una cifra equivalente a circa 8 milioni di dollari.
Acqua potabile per tutti, quindi. Un progetto fortemente voluto dal presidente che ha fatto molti importanti investimenti economici per dare seguito alla sua volontà di vedere un Paese che si sviluppi verso la strada dell'autosufficienza alimentare.
In totale il progetto, denominato "Mi Agua", prevede finanziamenti che vanno da un minimo di 100 milioni di dollari a un massimo di 300 e che verranno destinati a 327 comuni che potranno in questo modo approvvigionarsi di acqua potabile.
La possibilità di rifornire d'acqua villaggi e comunità è estremamente importante anche per la possibilità d'irrigazione delle zone agricole e di conseguenza diventa un passaggio fondamentale per arrivare alla totale indipendenza nel settore alimentare.
In ogni caso, il progetto è colossale e prevede che alla fine ogni comune potrà contare su un finanziamento pari a circa 300mila dollari. Il progetto prevede che a beneficiarne siano solo ed esclusivamente i villaggi e le comunità considerando che l'amministrazione ha pensato aaltri programmi per le grandi città del Paese.
Morales in questo progetto crede molto e lo ritiene fondamentale per lo sviluppo del Paese. Da quando è iniziato, infatti, sono stati davvero molti i sindaci dei municipi che si sono adoperati per portare a casa i finanziamenti promessi e migliorare le condizioni di vita della popolazione e non solo.
A tutti gli effetti "Mi Agua" serve anche per ampliare i servizi a disposizione dei cittadini e per la costruzione di dighe (per la produzione di energia elettrica), costruzione di pozzi per la ricerca di acqua, dislocamento di una fitta rete di tubature per il trasporto dell'acqua e aree dedicate alla sua conservazione.
In ultimo: il Fondo nazionale per gli investimenti sociali erogherà nei prossimi giorni le somme necessarie per l'avvio dei progetti per l'irrigazione dei campi agricoli.
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