Sabato la liberazione di Rossella Urru, la cooperante italiana rapita lo scorso ottobre in Algeria da un gruppo vicino Al Qaeda, sembrava cosa fatta dopo il popolo del web si era mosso in suo soccorso. Tutto sembrava finito, dopo l'appello lanciato da Fiorello via Twitter e via Skype, invece ieri è arrivata la smentita. Rossella non è più nelle mani dei terroristi che l'avevano rapita, ma purtroppo non possiamo considerarla libera. Sembra infatti che in cambio della liberazione di Rossella e del poliziotto mauritano, Al Qaeda ha chiesto la scarcerazione di un terrorista tuareg. Insomma dopo, il tanto clamore fatto, forse sembra che si è compiuto un passo indietro e che la tanto imminente liberazione non è vicina come sembra, anche se dovrebbe essere solo questione di ore o giorni. Tutti noi non facciamo altro che sperare e far sentire la nostra voce che fino ad ora ha dato i suoi frutti grazie al web. Crediamo che Rossella possa tornare libera al più presto e che possa tornare a fare il lavoro che ama e che l'ha contraddistinta.
ROSSELLA URRU LIBERA! E' questo il nostro grido che con forza continua a sussurrare nei cieli della libertà, a far sentire in nella terra della Pace, dove non esiste discriminazione, odio, violenza, guerre, ma dove solo l'amore è un gesto condiviso che può dare alla Pace il valore che merita.
ROSSELLA URRU LIBERA!
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