Post di Pace...

lunedì 30 settembre 2013

Un lunedì con STORIE DI PACE...E' un'emozione Special

Cari lettori, la STORIA DI PACE che voglio raccontarvi oggi è quella di una donna davvero "Speciale" che oltre 30 anni fa ha dato vita al più emozionante e grandioso movimento di integrazione della disabilità. Sto parlando di Eunice Kennedy Shiver, sorella di J.F.K. e Bob Kennedy, fondatrice di Special Olympics la più grande e grandiosa organizzazione che si occupa di sport per ragazzi con disabilità intellettiva. Un movimento di Integrazione, Pace, Sport, Condivisione e Rispetto, dove la "diversità" non esiste. Voglio citarla oggi perchè sabato scorso, 28 settembre, Special Olympics ha indetto la "Eunice Kennedy Day" per commerarla e dirle GRAZIE. I valori che Special Olympics ci trasmette emozioni e voglia di condivedere valori veri, anche a me, che alleno una squadra di Calcio a 5 Unificato con Atleti "Speciali" e Partner con una straordinaria capacità di integrazione e di condivisione di valori veri, ha nel suo movimento la consapevolezza che un mondo "diverso" è possibile, un mondo dove la "diversità" non esiste e che può condividere i valori di che ci ha dato la nostra Eunice Kennedy.
Per leggere la STORIA DI PACE andate sull'apposita PAGINA "Storie di Pace" e potrete condividere e conoscere le stesse emozioni che ogni giorno provo io con i miei ragazzi "Speciali".  

Recupero Libri di Pace di Giovedì 26 settembre...Per VOI Gandhi

Cari lettori, il Libro di Pace che vi propongo oggi, che va a recuperare quello di Giovedì 26 settembre 2013, è "Teorie e pratiche della Non Violenza" di Mohamas K. Gandhi. Dunque credo che non servono ulteriori spiegazioni vi rimando alla lettura della sinossi, nella PAGINA "Libri Di Pace". Buona lettura. Continuate a seguire Pace e Non Violenza.

mercoledì 25 settembre 2013

Minaccia finita...L'assedio al Westgate ferita dolorosa per il Kenya

Uhuru Kenyatta, presidente del Kenya ha annucniato che l'assedio al centro commerciale Westgate di Nairobi è terminato. Il bilancio è stato drammatico con i 67 morti e le centinaia di vittime provocate, ma sembra che tutto sia, per fortuna, terminato, tutti gli ostaggi sono stati liberati. Ma la situazione, nonostante la fine dell'assedio, non sembra essere del tutto tranquilla e la situazione kenyota resta allarmante. Infatti, il gruppo terroristico autore dell'assalto al Westgate, ha annunciato che ci saranno nuovi attacchi. Ora la paura è tanta e resta l'allerta, ma speriamo fermamente che si intervenga al più presto per porre fine a questa situazione. Bisogna fare in modo che anche l'ONU possa intervenire per fermare tutto ciò e fare in modo che la Pace possa tornare al più presto.

Gli aforismi del mercoledì

Cari lettori, l'aforisma di Pace della settimana è del Dalai Lama Tenzin Gyatso. Oggi, credo non ci sia bisogno di tante presentazioni. Quale miglior figura religiosa può trasmetterci Pace? Ebbene credo che proprio che in questi tempi così bui, così dubbiosi, dove venti di guerra persistono in ogni angolo del mondo, l'aforisma del Dalai Lama è il più significativo esempio di Pace che possiamo trasmettere. 
Come sempre, per leggere l'aforisma basta andare nella PAGINA "Aforismi di Pace" e leggere l'aforisma di colore rosso in grassetto. E se vorrete leggete anche gli altri. Grazie a presto!

martedì 24 settembre 2013

E' martedì...è Foto di Pace

Cari lettori come ogni martedì, una nuova Foto di Pace per voi, per comprenderne il significato della foto di oggi, basta andare nella PAGINA "Foto Di Pace" e potrete leggere la didascalia sottostante. Intanto vi basta sapere che la foto rappresenta una commemorazione di Pace vicino la Campana ai caduti di guerra, sita a Rovereto. Non vi svelo altro, scopritelo voi. La Pace falla girare. Buona visione.

lunedì 23 settembre 2013

Torna Pensieri di Pace

Ogni Sabato, cari lettori, i VOSTRI Pensieri di Pace selezionati da Twitter e Facebook. Per scrivere i vostri pensieri basta fare così:

Twitter @dpast hashtag #PaceNonViolenza (Nome, accout twitter)
Facebook #PaceNonViolenza (vostro Nome) la Pagina Ufficiale che verrà attivata nei prossimi giorni

Vi aspetto con i vostri #PensieriDiPace e quelli selezionati verranno pubblicati direttamente sul mio blog. Mi raccomando Non dimenticate di firmarvi. Vi aspetto, Pace e Non Violenza per TUTTI.

Presto torneranno gli EVENTI DI PACE

Cari Lettori, ogni domenica, dalla prossima settimana, torneranno gli EVENTI DI PACE, tutto quello che vorreste sapere sulla Pace, ma che non vi diranno mai. In questa pagina troverete tutti gli Eventi inerenti la Pace, iniziative, congressi, campagne di sotegno alla pace, concerti, spettacoli e tutto ciò che possa trasmettere il vero senso di Pace, Democrazia, Rispetto, Uguaglianza, Condivisione e Non Violenza. Continuate a seguire Pace e Non Violenza e tante novità di Pace per Voi saranno attivate.

Poesie contro la guerra del Lunedì

Cari lettori, la "Poesia contro la guerra" di questa settimana è del poeta Gianni Rodari, che con i suoi scritti, le sue poesie, i suoi racconti ci trasmette sempre grandi emozioni. Per leggere la poesia basta andare come sempre nella PAGINA "Poesia contro la Guerra". Buona lettura, continuate a seguire Pace e Non Violenza.

Storie di Pace...Omaggio al Kenya

La Storia di Pace di oggi, che va a recupero di venerdi scorso, è dedicata a Wangari Muta Maathai ambientalista, attivsta politica e biologa keniota, Premio Nobel per la Pace nel 2004, per  «il suo contributo alle cause dello sviluppo sostenibile, della democrazia e della pace».Per leggere la sua storia, basta andare nella PAGINA "Storie di Pace". Continuate a seguire Pace e Non Violenza. Buona Lettura.

Libri di Pace...Come promesso per VOI David Grossman

Cari lettori, come promesso il libro che vi proponiamo oggi, per recuperare il mancato appuntamento di giovedì scorso, è "Con gli occhi del nemico" di David Grossman, un bellissimo racconto dello scrittore israeliano che, guardando attraverso gli occhi del nemico, si interroga sulla difficile situazione che si vive ogni giorno sul "La Striscia di Gaza" e di come sia difficile raggiungere quegli accordi di Pace che molte hanno professati i Capi di stato in questione, con l'appoggio del presidente Obama, forse mai avvenuto in modo davvero concreto per fare in modo che la Pace esista davvero. 
Come di conseuto potrete leggere la sinossi, nella PAGINA "Libri di Pace". Leggete e professate la Pace.

Il dolore di Peshawar

81 morti, centinaia di feriti. Un bilancio provvisorio delle vittime del doppio attentanto in una chiesa di Peshawar, in Pakistan, nel nord-ovest, dove la minoranza cristiana era raccolta in preghiera. Un'attentato mirato, nato per opposizione alla decisione del premier Nawaz Sharif che, insieme al governo pakistano, ha manisfestato la volontà di aprire il dialogo con i talebani. E proprio un gruppo terroristico vicino ha rivendicato l'attentato, che ha sollevato una grave situazione che il Pakistan vive, purtroppo, da molti anni. Quella di ieri è stata, forse, la più grave strage che ha subito negli ultimi anni la comunità cristiano del Paese, spesso vittima di violenti attacchi e brutali persecuzioni. Un pensiero ieri, è arrivato anche da Papa Francesco in visita a Cagliari che ha sottolineato la difficile situazione che sta vivendo il Pakistan in queste ore, affermando che solo percorrendo la strada della pace, si può costruire un mondo migliore.

Kenia una situazione complessa!

E' accaduto nel weekend che l'attenzione si è spostata nuovamente in Kenia, quando nel sabato pomeriggio all'apparenza tranquillo, ma in realtà non è così perchè in Kenia c'è una guerra civile da molti ani, è avvenuto un attentato in un centro commerciale di Nairobi. Un'attacco avvenuto per mano degli integralisti islamici che hanno fatto irruzione causando almeno 70 vittime, ma il bilancio è purtroppo ancora provvisorio. La situazione in queste ore resta al quanto delicata e il gruppo Shabaab, legato ad Al Qaeda, che ha rivendicato l'attacco ha messo sotto assedio il centro commerciale Westgate, tenendo ostaggi centinai di persone, tra le quali sono presenti molti occidentali. Secondo le ultime fonti, sembra che sono intezionati a procedere per uccidere altri ostaggi, in particolare quelli di nazionalità francese. Una sorta di "aiuto" sembra stia arrivando dall'intelligence israeliano che sta suggerendo alle autorità keniane come poter fermare l'attacco. Purtroppo non sembra che la questione sia destinata a migliorare nelle prossime ore, fino a quando non verranno presi seri provvedementi per fermare queste terribili violenze. E' il caso che intervenga forse anche l'ONU per fronteggiare questa situazione e fermare le violenze che sembrano non avere mai fine in Kenya. In queste situazioni, è importante intervenire prontamente e fare in modo che la situazione degeniri in guerre altrettanto brutali.

sabato 21 settembre 2013

Incomprensibili silenzio di "Pace"

È passato un'anno, esattamente un anno dall'annuncio di una tregua del conflitto israelo-palestinese. Ad annunciare la tregua in "pompa magna" fu il più criticato Premio Nobel per la Pace della storia, ovvero il Presidente degli USA Barack Obama che, dopo il lungo colloquio con i Capi di Stato israeliano e palestinese, ha annunciato la "fine" del conflitto tra israeliani e palestinesi sulla Striscia di Gaza. Ebbene da quel dì non si sono più avute notizie relative a questa triste storia. Ci hanno illuso facendoci credere che tutto fosse finito e che i due paesi avevano trovato accordi di Pace e che presto avrebbero avuto ognuno un proprio stato una propria Carta Costituzionale, un proprio governo e un proprio territorio. Ma siamo sicuri che ciò è avvenuto? Che il processo di Pace è stato portato avanti? Secondo le ultime notizie giunte, sembra invece che la situazione è la stessa e che niente sia cambiato in quanto gli USA continuano a fornire in gran segreto armi agli israeliani e che gli accordi di pace non siano mai stati applicati salvo che nelle due settimane successive all'annuncio di Obama. 
Il fatto che non se ne parli non vuol dire che c'è Pace, anzi proprio questi silenzi non ci fanno ben sperare, perché sono tante nel mondo le "Guerre Dimenticate" e questo conflitto che va avanti da moltissimi anni, rischia di avere lo stesso appellativo. Dunque, con la speranza che la Pace possa giungere davvero, chiediamo più chiarezza in merito e che vengano fornite le vere notizie su questa vicenda così complessa e difficile da raccontare. La pace dovrà arrivare davvero se vogliamo che non si parli più di "Guerre dimenticate", sulla Striscia di Gaza, così come negli altri paesi del mondo. 

Libri di Pace...Esclusiva del weekend!!!

Cari lettori, per la prima volta, in esclusiva voglio regalarvi un esclusivo Libro di Pace, esclusivamente nel fine settimana perché voglio porre l'attenzione su una questione delicata, ovvero il conflitto israelo-palestinese che sembra essere finito nel calderone delle "Guerre Dimenticate" e nessuno prende più sul serio la questione. Per questo ho scelto di pubblicare la recensione del libro proprio nel weekend perché il tema teattato riguarda proprio questo conflitto. Oltre ogni regola, vi annuncio che il libro che recensirò nelle prossime ore è "Con gli occhi del nemico" dello scrittore israeliano David Grossmann. Pazientate ancora un po' e lo vivrete.

mercoledì 18 settembre 2013

Tanta paura negli occhi e pericolo scampato. Purtroppo però è strage!

Per un'attimo il lunedì americano, ha visto tornare l'incubo del terrorismo, cinque giorni dopo le celebrazioni del 11 settembre, quando nella sede della Marina Militare americana, è entrato un uomo armato, con la divisa della Marina ed ha iniziato a sparare all'impazzata causando 13 morti morti e decine di feriti, tra i quali molti in condizioni gravi. L'uomo soffriva di problemi mentali ed ha agito da solo, secondo le prime informazioni pervenute, ma ancora tutto da verificare. La cosa curiosa è che l'uomo armato, ha partecipato come soccorritore alle Twin Towers dopo gli attentati del 2001. La strage causata, sicuramente ben diversa da quelle che, purtroppo, sentiamo spesso negli USA, ma questo rispecchia una gravità maggiore a fronte dei molti fatti di guerra o di intezione tale si susseguono in questi giorni, e già si temeva che sarebbero soffiati nuovi venti di guerra contro chissà chi. Obama per ora, non sembrano esserci queste intenzioni, ma il fatto che ha coinvolto ancora una volta gli USA, in modo così tragico, ci spinge ad una considerazione da fare, con la speranza che la Pace possa continuare ad adonbrare le intezioni di guerra, e sperando che episodi di gravità inaudita come quelli che hanno coinvolto la popolazione americana, possano cessare una volta per tutte, in America e in tutto il Mondo.

Gli Aforismi del Mercoledì

L'Aforisma di oggi, cari lettori, è un omaggio a Madre Teresa di Calcutta, che con il sua lavoro tra le vittime della povertà a Calcutta, da qui appunto il nome che ha scelto per la sua via religiosa, e fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carità. Madre Teresa, in virtù della sua opera di carità e per l'impegno mostrato a sostegno della Pace, ha ricevuto nel 1979 il Premio Nobel per la Pace. Nel 2003, Papa Giovanni Paolo II l'ha proclamata beata. 
Come di consueto l'aforisma lo trovate nella PAGINA Aforisimi Di Pace. Buona Lettura!

Poesie contro la guerra posticipate al Mercoledì

Cari lettori, oggi vi propongo anche una POESIA CONTRO LA GUERRA, che solitamente pubblico il lunedì, ma che non ho potuto aggiornare per motivi tecnici. Lo faccio oggi e vi regalo "Sono una creatura" di Giuseppe Ungaretti. E' una poesia che tratta il tema della guerra, ma lo fa in modo differente, esprimendo la sofferenza del poeta che ha combattuto la Prima Guerra Mondiale e che vive questa situazione in modo straziante, esprimendo il dolore che vive in quei giorni e lasciandoci un sentimento profondo e un significativo disprezzo contro ciò che stava accaddendo dinanzi ai suoi occhi.
Inoltre questa poesia, ha per me un valore significativo perchè l'ho portata agli esami di terza media insieme a due altre poesie di Giuseppe Ungaretti, perché mi ha trasmesso molte emozioni e sentimenti costrastanti, formando quei valori che oggi trasmetto in questo blog. 
Come consuetudine leggerete la Poesia nella Pagina POESIE CONTRO LA GUERRA. Dunque, non resta che augurarvi un'attenta buona lettura. 

Foto di Pace del Martedì, posticipate al Mercoledì. Una nuova foto!

Cari lettori oggi è mercoledi e recuperiamo la Foto di Pace del martedì, la foto di oggi è stato emblematica durante la scarcerazione di Aung Sun Su Kij. Per vedere la foto e leggere la didascalia andate nell'apposita pagina FOTO DI PACE.
Buona visione!

sabato 14 settembre 2013

STORIE DI PACE e LIBRI DI PACE...Come annunciato una sopresa!

Cari lettori, questa settimana per le STORIE DI PACE, che hanno visto la luce solo oggi in ESCLUSIVA sabato 14 settembre, vi ho fatto una sorpresa e non potevo scegliere occasione per celebrare la Pace e scendere al fianco di chi, come Medici Senza Frontiere, è sui territori di guerra per dare una mano concreta e cure efficaci a coloro che ogni giorno sono vittime di molti spiacevoli bombardamenti, a volte senza sapere il perché. Dunque, la STORIA DI PACE di questa è per MEDICI SENZA FRONTIERE, che ha ottenuto il Premio Nobel per la Pace nel 1999, e fu la prima volta che una ONG ricevette l'ambito premio. 
Come di consueto la storia la trovate nella Pagina STORIE DI PACE. 

Un'altra sorpresa è in LIBRI DI PACE, che oggi in ESCLUSIVA ho pubblicato il Sabato invece del giovedì. Il LIBRO della settimana è per la PRIMA volta un saggio di Giulietto Chiesa "La guerra come menzogna", che ci spiega come spesse volte i capi di governo adottano la guerra per i loro interessi e ci indica come dissentire dalle false notizie che, spesso, ci vengono data dai media, per nascondere la verità che, purtroppo, spesse volte, è molto più atroce di quello che ci viene detto. 
Dunque, la recensione la troverete nella Pagina LIBRI DI PACE, come ogni settimana. 


Buona lettura!!!
continuate a seguire PACE E NON VIOLENZA

venerdì 13 settembre 2013

Esclusive di PACE!!!

Cari lettori oggi, come ogni giovedì, doveva essere il giorno di "Libri di Pace" ma ho deciso di far slittare la rubrica di un giorno per aver modo di trovare una lettura adatta anche questa volta, come fatto con "Una bottiglia nel mare di Gaza", per gli adulti e per i bambini con la speranza che i miei consigli preziosi possano darvi spunti di Pace.
Domani sarà pronta la scheda informativa del Libro e dell'autore/trice e verrà pubblicata sempre nella pagina Libri Di Pace. Grazie per l'attenzione a domani. Inoltre domani verrà pubblicata la Storia di Pace del venerdì. Ma non vi svelo altro attendete ancora un po'.

Insoliti Aforismi di Pace del Mercoledì, citati in un Venerdì!

Cari lettori, l'Aforisma di oggi, che insolitamente pubblichiamo di venerdì, è del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Non sto qui a decantarlo ed inneggiarlo, ma ho scelto di pubblicarlo per porre l'attenzione sulle sue parole che sembrano andate dimenticate in questi venti di guerra che in questi giorni soffiano sulla questione Siria, scaturiti proprie dalla voce di Obama. Dunque, con la speranza che le sue parole possano risuonare in tema di Pace, così come si presentó al mondo.

Come di consueto l'Aforisma di Pace della settimana, sarà di colore rosso e in grassetto così potrete trovarlo facilmente nella pagina apposita. Grazie buona lettura!

domenica 1 settembre 2013

Siria: Una questione delicata!

In questi giorni abbiamo sentito, con maggiore insistenza, parlare di Siria e dei delicati e controversi fatti che stanno purtroppo accadendo in questi drammatici giorni. Sono ormai anni che il regime di Assad ha sconvolto in maniera tragica la situazione politico-sociale siriana, dove il popolo in rivolta, a volte pacifica, a volte no, si oppone ad oltranza contro la politica di Assad. Di contro, il capo di stato siriano, non vuole sentire ragione e per destabilizzare i "dissidenti" adotta strategie non del tutto democratiche così come dovrebbe essere. Infatti, non solo con non poca presunzione sostiene di non volersi dimettere, ma per far cessare questa rivolta, adotta armi chimiche che hanno causato in questi giorni centinaia di vittime e centinaia di feriti. Purtroppo però, ad incorniciare questo quadro, già dì per sé drammatico, si aggiunge l'ancora più drammatica decisione che dovrà prendere il presidente degli Usa Barack Obama, che ha palesato chiare intenzioni di guerra per porre fine al regime di Assad, spalleggiato da Inghilterra, che poi si è giustamente ritirata, e da Francia, Italia e Germania che sembrano però aver assunto un'atteggiamento di attesa per valutare con calma la decisione.
Ma come? Obama dichiara guerra? Come è possibile che un Premio Nobel per la Pace possa fare una cosa simile? Ebbene sembra essere proprio, proprio il primo Presidente afro-americano della storia usa sembra intenzionato a compiere tali atti di violenza, proprio lui che all'alba della sua prima elezione del 2008, gli è stato assegnato il Premio Nobel per la Pace.
Ma ad oggi per fortuna, per coscienza o per sedare gli animi, sembra che Obama sia intenzionato ad accogliere la decisione del Consiglio della Sicurezza dell'ONU che, avrà il difficile compito di risolvere la controversa situazione siriana e che deve valutare come intervenire per risolvere questione. Obama sembra aver ripreso quella linea pacifista che lo sta differenziando dagli altri presidenti USA. Le altre nazioni, gli altri capi di governo attendono la decisione ONU, sperando che non si arrivi ad un terribile conflitto.
Dunque, con la speranza che ciò non avvenga, attendiamo tutti questa decisione affinché, seppur un po' utopico, sia risolto con soluzioni di Pace.