Post di Pace...

martedì 22 marzo 2011

Quando una guerra la chiamano risoluzione...

Sono passati tre giorni, dall'inizio della guerra in Libia, e stampa e telegiornali italiani, salvo qualche eccezione, non citano questa parola terribile. Non la chiamano guerra, non la chiamano attacco, ma la chiamano semplicemente risoluzione, perchè gli Stati della Nato, si professano i protettori del popolo libico per debellare il dittatore Gheddafi.
Ma noi liberi pensatori, ci chiediamo: Come può una guerra essere chiamata risoluzione? Come si può mandar via un dittatore con la forza delle armi?
Personalmente, rispondendo a questo domande, mi trovo a dover dire che questa non è la soluzione migliore, perchè in questo sporco gioco di affari commerciali, si ritrovano invischiati vittime innocenti. Il vero problema è che questa guerra contro Gheddafi, perché cosi si chiama, vuole nascondere le paure delle Potenze europee e degli Usa che non potranno gestire più il petrolio, risorsa fondamentale per lo sviluppo di questo capitalismo di merda.
che Gheddafi sia un dittatore da mandare via, è chiaro ed evidente, perchè dopo molti anni una dittatura è destinata a morire da sola, perchè di fronte a questa terribile forma di governo, si oppone un popolo che cerca la sua autodeterminazione. Io credo che per liberarci di Gheddafi, benché con molta difficoltà, si debba arrivare al dialogo, e dovrebbero iniziare proprio i suoi "amici" Berlusconi e Putin, ma così non sarà e i bombardamenti continueranno, anche nel nome di Barack Obama, l'uomo della "speranza" il Presidente americano, primo nero eletto, che doveva cambiare le sorti del mondo, apportando la vera democrazia senza uso di armi come sosteneva nei suoi discorsi di insediamento. Invece a tre anni dalla sua elezione è diventato "schiavo" anche lui del sistema capitalista e dei servizi segreti. Uomini così, sono solo dei falsi e inutili che illudono la gente, e che oltre le guerre non hanno altro modo per risolvere un problema.
Ogni uomo che, inizia una guerra per dimostrare la sua forza, è uomo debole, vittima di un sistema informe che sta distruggendo la regolare Natura della Terra, ma il disegno Divino è ben più grande di quel che pensano i nostri politici filo-capitalisti, che presto ci condurranno alla totale distruzione.

Nessun commento:

Posta un commento