venerdì 9 aprile 2010

Non fermiamoci qui...

E' appena passata una settimana dalle elezioni regionali, che hanno visto un aumento drastico di Regioni Governate dal centro - destra; infatti se prima erano solo 7, ora siamo passati a 13 e risulta essere un dato sconcertante. La cosa più sconcertante però è che nelle regioni del nord, abbia riscosso un grande successo la Lega Nord che in questi mesi ha condotto e difeso una politica discriminatoria e razziale contro gli immigrati. Stupisce infatti che in Piemonte, Mercedes Bresso non sia riuscita a riconfermarsi governatrice ed è stata superata anche se dico dal quel ciarlatano di Roberto Cota, ignorante leghista e burattino di Bossi. Le vittorie che fanno ancora più scalpore, sono le vittorie di Polverini del Pdl, nella regione Lazio, altra trucidona romana che non si capisce da dove sia spuntata fuori, e ancora le vittorie di Caldoro in Campania e sconcertante e la vittoria di Del Corvo (Pdl) sulla Pezzopane (Pd) alle elezioni relative alla presidenza della provincia di L'Aquila.
Ma come? Non può essere? Griderà qualcuno...
Invece, purtroppo è proprio così la destra, continua a vincere senza problemi, anzi con tanti problemi, ma a quanto pare in Italia, più cis ono problemi più si appoggia chi li crea. Non è bastato alla Campania le cazzate sulla spazzatura, che hanno suscitato molte scontri, saenza considerare che poi la merda c'era anche con Bassolino. Non è bastato ai cittadini aquilani essere presi in giro con il progetto case, dove vi rimarranno per anni, a far decadere almeno in parte lo stropotere di destra. a L'Aquila, il 6 aprile 2009, poco più di un anno fa un devastante terremoto che ha provoacato centinaia di vittime e subito tutti sono corsi in aiuto e poi menzogne, menzogne e menzogne si sono susseguite a scandali. Dopo un anno gli aquilani, hanno votato per il centrodestra, evidentemente sono contenti così.

Le elezioni in Puglia, hanno riconfermato la volontà di farsi governare da Nichi Vendola, che il Pd non voleva, tanto che ha fatto le primarie, ma non c'è stata storia. Nichi Vendola, con il suo partito Sinistra Ecologia e Libertà ha riscosso tanti successi meritati e forse oggi in questi Italia di politici corrotti, è l'unica valida alternativa al centrodestra. In Puglia è da notare anche l'impegno e l'esempio di Michele Rizzi che ha voluto presentarsi come valida alternativa a questo scempio italiano, speriamo che spinti su questa onda di ideologia coerente come quella di Michele Rizzi, si possa un giorno cambiare modo di pensare e rendersi conto che in Italia così non va.

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