Post di Pace...

mercoledì 21 novembre 2012

E' ora di Pace a Gaza...

In queste ore si parla tanto di tregua nella Striscia di Gaza, dopo che in questi giorni a Il Cairo sono riuniti i Capi di Stato della Commissione di Sicurezza, che hanno accolto la richiesta di tregua dettata dal Capo di Stato egiziano. Ma purtroppo non è stata ancora ufficializzata ed applicato in quanto nelle ultime ore sono stati sventati numerosi attacchi che hanno scombinato gli accordi di Pace e dunque ci ritroviamo ancora a sperare che la Pace possa arrivare al più presto. Forse la tregua che tutti auspichiamo in queste ore non sarà definitiva, ma almeno speriamo che possa diventare una strada percorribile e di carattere più duraturo.
Affinchè venga portato il processo di Pace a Gaza, credo che il nostro sostegno debba essere imparziale, dunque a favore sia di Israeliani e Palestinesi, che possano trovare loro la Pace e la fratellanza che tutti auspicano. Questo perché, non vogliamo che vengano prese le parti di uun popolo piuttosto che un altro, come sta avvendo in questi giorni su Facebook, dove tutti una lettera con il loro nome, inviata da una sorella di una vittima palestinese. Non ci piace, questa presa di posizione, perchè pensiamo che ogni vittima Israeliana o Palestinese, civile o militare, che sia deve essere commerrato e dobbiamo sostenere la Pace nella Striscia di Gaza, a prescindere dagli ideali politici, ma tenendo conto del buon senso e considerando la Pace un diritto comune per tutti. La Pace a Gaza come senso di responsabilità, come valore democratico, sono 4 anni che sul mio Blog parlo a sostegno della Pace a Gaza, e venivo preso per pazzo quando sembrava un sogno la PACE. L'ho fatto senza mai schierarmi con palestinesi o israeliani, ma cercando di essere imparziale, in difesa dei valori di Pace affinché venga rispettato il principio di uguaglianza. Sono tutti capaci a salire su una barca di cui non si conosce l'equipaggio, ed io oggi qui mi dichiaro in favore della PACE tra Israeliani e Palestinesi tutti, affinché gli venga riconosciuta pari dignità. La PACE prima di tutto, sperando che oggi possa finire la guerra a Gaza e possano cessare anche tutte le guerre dimenticate. Ora non so se questa tregua sarà duratura, ma spero che possa essere un inizio verso il processo di Pace. La Pace falla girare...

E il Mercoledì è...Aforismi di Pace

E come di consueto, cari lettori, vi regaliamo un Aforisma di Pace di grandi uomini e donne di cultura, che hanno espresso il loro sentimento di Pace. L'aforisma di oggi è di Martin Luther King, che come sappiamo si è battuto per i diritti dei neri in America. Noi più volte abbiamo dedicato a Lòuther King uno spazio, perchè ha vissuto la sua vita in Pace, Non Violenza, fratellanza ed uguaglianza. Per visualizzare la frase di oggi andate sulla pagina Aforismi di Pace.

Foto di Pace...Esclusiva il Mercoledì

Cari lettori, ecco per voi una nuova foto nella nostra pagine Foto di Pace. Oggi esclusivamente di mercoledì, a causa di un aggiornamento del blog. La nuova foto di Pace la trovate di consueto nella pagina Foto di Pace. La foto di oggi è disegno sulla Pace vista con gli occhi dei bambini. 

lunedì 19 novembre 2012

Incontri di Pace...Due Nobel per la Pace a confronto. Obama incontra Aung San Suu Kyi

E' di oggi la notizia che il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, Premio Nobel per la Pace nel 2009, è in visita ufficiale in Birmania per incontrare Aung San Suu Kyi capo di governo e Nobel per la Pace nel 1991, che restò fino al 2011 in carcere dopo che il regime birmano la identificò come dissidente. L'incontro di oggi, avvenuto nella casa birmana di Aung San Suu Kyi ha il sapore di riverlarsi importante per il diffodersi della Pace e dei valori democratici. Obama felice di questo incontro ha detto: "Scopo della visita è sostenere la Birminia nel percorrere il suo cammino verso la democrazia." Obama ha aggiunto inoltrer che l'elezione di Aung come presidente birmana, ha un ruolo chiave nello sviluppo della Birmania.
Dunque, noi non possiamo che essere contenti di questo incontro e ci affianchiamo anche noi al Presidente Barack Obama, sostenendo con forza Aung San Suu Kyi e il suo processo di democrazia con la speranza che il suo esempio possa essere di riferimento per molti in favore verso la Pace.

Notizie di Pace...Andremo avanti così...

Cari lettori, per darvi la possibilità di seguirci con più facilità vi diamo un programma di quella che sarà la nostra settimana di Pace, a partire da Lunedì e finire con la Domenica. I giorni di Pace saranno così:

Lunedì: Poesie contro la guerra
Martedì: Foto di Pace
Mercoledì: Aforismi di Pace
Giovedì: Libri di Pace
Venerdì: Storie di Pace
Sabato: Pensieri di Pace
Domenica: Eventi di Pace

Vi ricordiamo inoltre che l'ordine dei giorni potrà variare a seconda delle esigenze e gli avvenimenti di Pace che possono richiedere particolare attenzione. Vi ricordiamo inoltre che presto attiveremo due nuove pagine a partire da dicembre e saranno: Interviste di Pace, che sarà un'opportunità per conoscere i protagonisti di Pace per capire come vivono la loro vita di Pace e Non Violenza, e sarà aggiornata una volta al mese. Inoltre vedrà la luce Video di Pace che, troverà spazio ogni qual volta lo riteniamo opportuno e sentiamo il bisogno di condividere la Pace attraverso canzoni, discorsi e letture che ci evocheranno emozioni di Pace.
Ringraziandovi ancora per quanti ci seguono con entusiasmo vi diciamo grazie, con la speranza che continuerete a seguirci per diffondere insieme il messaggio di Pace.


Con il pensiero a Gaza....

E' di poche ore fa, l'ennisima spiacevole notizia di una strage nella Striscia di Gaza e questa volta, purtroppo, a farne le spese sono per lo più bambini. Una strage annunciata, dopo che nei giorni scorsi ci sono stati numerosi attacchi a colpi di razzi e autobomba che continuano a spezzare inguistamente vite. Quella di oggi è l'ennesima strage, forse evitabile forse no, che viene a documentarci un nuovo giorno di dolore, proprio quando erano attesi a Il Cairo, Netanyahu capo di governo israeliano e Ban Ki-moon segratario ONU per definire un nuovo accordo per ristabilire la Pace nella striscia di Gaza. Inoltre è atteso in questo ore anche Tony Blair ex Primo Ministro del Regno Unito ed ora inviato per la pace nel Medio Oriente come membro del Quartetto per il Medio Oriente, del quale fanno parte anche Ban Ki-moon (Segretario ONU), Catherine Ashton (Alto Responsabile per la Politica Estera e di Sicurezza Comune, commissaria UE), Sergei Lavrov (Ministro degli Esteri Russia) e Hillary Clinton (Segretario di Stato USA), per discutere sul conflitto israelo-palestinese e definire nuovi accordi di Pace con la speranza che possa avvenire al più presto.
Non sappiamo con certezza se oggi verrà trovato un accordo definitivo e se saranno azioni concrete per dire basta a questo conflitto che dura da tanti anni, ma crediamo fermamente che questi incontri, possono essere una base concreta per portare finalmente la tanto sperata Pace.

venerdì 16 novembre 2012

La guerra infinita...Nuovi attacchi nella Striscia sdi Gaza

E' di alcuni giorni fa la notizia di un'attacco avvenuto nella Striscia di Gaza a uno dei maggiori esponenti di Hamas e, purtroppo, nelle ore successive non sono mancate le continue risposte a colpi di missili e bombardamenti che stanno devastando ormai da molti anni la Striscia di Gaza. E' impensabile che due popoli, Palestinesi e Israeliani, continuino i loro scontri bellici senza riuscire a trovare un'accordo di Pace per stabilire una convivenza pacifica e democratica. In questo senso si sono spesso interrogate le istituzioni governative internazionali, come ONU e NATO, che in un modo o nell'altro hanno tentato di portare la Pace in questa terra devastata dalla guerra. 
La storia di guerra tra Palestinesi e Israeliani ha dissapori che si radicano nella notte dei tempi, ma in tempi recenti possiamo identificare una data di inizio che coincide in sommi capi con l'istituzione dello Stato di Israele, sorto sulle terre che un tempo erano occupate dal popolo Palestinese. Negli anni sono stati molti i tentativi di trovare accordi e compremessi per ovviare a questa situazione disastrosa di guerra, non per ultimo Obama che negli scorsi anni ha tentato di promuovere un tavolo di Pace insieme ai capi di Stato israeliani e palestinesi. 
Ovviamente in questo discorso che assumerebbe un'entità troppo lunga da poter espletare in un semplice post, ha visto il tentativo di portare la Pace attraverso numerosi Trattati e accordi che però con il tempo hanno perso di valore e la loro durata è svanita sotto i bombardamenti.
Noi non vogliamo schierarci con nessuno dei due popoli, perchè non sarebbe giusto prendere le difese di un popolo piuttosto che di un altro, ma vogliamo cercare di contemplare in silenzio questa situazione, tenendoci a precisare che il lungo processo di Pace deve essere costruito gradualmente e con strategie più innovative, perchè forse la strada da seguire non è questa e dunque, speriamo anzi crediamo, che un giorno finalmente questi scontri finiscono e possa finalmente regnare la Pace, perché ottenere la Pace è possibile, e nel ricordare il bellissimo libro che abbiamo voluto offrirvi ieri, "Una bottiglia nel mare di Gaza", vorremmo che il rapporto epistolare multimediale, tra la ragazza palestinese e il ragazzo israeliano, protagonisti del libro, possa essere un piccolo passo per avviare questo processo di Pace e considerando con forza, che ciò è davvero possibile.

giovedì 15 novembre 2012

Libri di Pace...Una bottiglia nel mare di Gaza

Buongiorno cari lettori, oggi è riattivata ufficialmente la pagina Libri di Pace che sarà aggiornata ogni giovedì. Ricordiamo che la pagina Libri di Pace è un momento di condivisione dove vi do la possibilità di poter conoscere e commentare insieme libri che abbiano un legame con la Pace e la Non Violenza. Come consueto nella pagina Libri di Pace, troverete un'immagine del libro e una sinossi che vi darà indicazioni più dettagliate sul libro che vi consiglio. Il libro di Pace che vogliamo consigliarvi oggi è "Una bottiglia nel mare di Gaza" di Valérie Zennati, una lettura commovente che viene consigliata ai bambini cercando di sensibilizzarsi alla questioni di guerra che purtroppo ogni giorno tormentano la Striscia di Gaza. "Una bottiglia nel mare di Gaza" è la storia di un storia epitostolare, trasposta nell'era multimediale, attraverso l'invio di e-mail, che avviene tra una ragazza palestinese e un ragazzo israeliano che condivivono la loro vita, interrogandosi sul perché i loro popoli da anni si contrastano in una tremenda guerra e cercando di capire se è possibile raggiungere la Pace. 
Valérie Zennati è un'autrice francese che scrive princinpalmente per libri per bambini e con il suo bellissimo libro "Una bottiglia nel mare di Gaza", dal quale nel 2012 è stato tratto il film del regista francese Thierry Binisti, che purtroppo è uscito solo in Francia, ci avvicina ad una realtà così lontana, ma in fondo così vicina che offre un messaggio di pace da poter costruire tutti insieme per spingere con forza i popoli palestinesi e israeliani verso un tavolo di Pace concreta. Ed è proprio da quel messaggio in quella bottiglia nel mare di Gaza che vorremo far partire il nostro grido di Pace, per fare in modo che un giorno la Pace possa finalmente concretizzarsi.
"Una bottiglia nel mare di Gaza" è un libro che ho letto con molto piacere e voglio consigliarlo a voi, così come ha fatto con me mio fratello che ha 11 anni e ha scelto e letto questo libro per portare nel suo piccolo un messaggio di Pace. Dunque, non resta mi resta che dire grazie a mio fratello e consigliandovi questo libro dirvi buona lettura.

martedì 13 novembre 2012

Una lettera da Cuba...Yoani Sanchez una blogger senza libertà o quasi...

Molte volte ci siamo chiesti se fa differenza l'esistenza di un governo non democratico con a capo esponenti di destra o di sinistra, e spesso siamo riusciti a darci una sola plausibile risposta, ovvero che qualunque sia l'ideale politico di appartenenza politica, un governo che si professa democratico che non rispetta i diritti umani e libertà fondamentali del suo popolo, non è un governo democratico. E' il caso di Cuba che abbiamo sempre ritenuto un paese libero, un paese democratico che ha ritrovato la libertà con l'ascesa di Ernesto "Che" Guevara e Fidel Castro, ma in questi anni non ci siamo resi conto che Fidel Castro e poi suo fratello per questione eriditaria, sono rimasti a governare Cuba per oltre 50 anni.
Dunque, ecco spiegato che Cuba, non è proprio una democrazia in termini reali e alcune libertà non sono riconosciute, ma con il nuovo che avanza, con la voglia di riscatto che hanno i cubani, con l'esigenza di cambiare e sentirsi uniti verso un nuovo e consapevole processo democratico, ecco che Cuba sta avviando un processo di cambiamento. Infatti nel mese scorso, dopo l'arresto di Yoani Sanchez, blogger dissidente, ma che dissedente non è, il governo ha varato una legge che permette ai cubani di poter espatriare liberamente senza dover trovare strategie per poter viaggiare liberamente.
Per spiegare meglio la questione, affidiamo la missione direttamente a Yoani Sanchez che in lettera pubblicata da "Internazionale" del 19 ottobre 2012, scrive così:
 "Per venti volte in cinque anni mi hanno negato il permesso di viaggiare. Ma avevo imparato a vivere nella mia reclusione insulare. Mi ero consolata dicendomi che, in fin dei conti, la materia prima della mia scrittura si trovava qui, nella realtà dell’isola, e che per me sarebbe stato molto duro separarmi anche solo per qualche settimana dalla mia famiglia. Erano frasi che mi ripetevo perché la frustrazione e l’indignazione per l’impossibilità di viaggiare non mi ferissero troppo.
Questa settimana è stata approvata una nuova legge sulla migrazione che entrerà in vigore il 13 gennaio 2013. A partire da quella data i cubani non avranno più bisogno di un permesso per uscire dal paese e non servirà neanche una lettera d’invito di uno straniero o di un parente emigrato. Una notizia che è stata accolta con gioia da milioni di cubani dentro e fuori dell’isola. Bisogna ancora provare nei fatti i limiti e la portata della nuova disposizione, perché sembra che il governo manterrà un filtro per i professionisti e i critici del sistema.
Nel frattempo sto già preparando la valigia. Mi dico che sarà possibile, che mi lasceranno viaggiare, che a gennaio riuscirò a prendere quell’aereo. Forse è solo un pensiero ottimistico. Tra pochi mesi lo saprò."
Yoani Sanchez  Traduzione di Francesca Rossetti Internazionale, numero 971, 19 ottobre 2012

Il Martedì è Foto di Pace

Buongiorno cari lettori, eccoci con le nostre consuete abitudini e con una nuova foto da condividere con voi.
La foto che abbiamo scelto oggi è una, anzi è la Foto emblema della Non Violenza. E' la foto del ragazzo cinese che nel 1989 durante la protesta studentesca in Piazza Tiananmen a Pechino, cerca di fermare i carrarmati che entrano in piazza per fermare la protesta. Voi direte che è scontato, ma invece oggi, secondo noi non è per niente scontata e ci sembra opportuno inserirla, per sentirci vicini alla protesta studentesca che continua senza sosta in Italia e non solo contro questi sistemi di governo che continuano a fare riforme e tassare senza parità sociale, colpendo e indebolendo sempre di più le classi sociali più disagiate.
Per vedere la foto, come di consuto, basta andare in Foto di Pace e lasciare il vostro commento.

giovedì 8 novembre 2012

Siria...No ad una guerra silenziosa...

Sono ormai mesi che la Siria è fortemento colpita in una guerra civile ingiusta che vede morire centinaia di uomini ogni giorno, sotto i colpi dell'esercito di stato che oppone resistenza alle proteste contro il regime di Assad. Tutto era nato come una protesta pacifica, quando molti Stati dell'Africa del nord e del Medio Oriente erano insorti contro il loro Capi di Stato che governavano incontrastati da anni, trasformando quelle che erano democrazie, in dittature silenziose.
Ma in Siria, la protesta è durata e sta durando più a lungo e ormai purtroppo non fa più notizia. Fonti ufficiali dicono che presto sono previste le dimissioni di Assad e il suo entourage, ma ci sembra impossibile che tutto possa avvenire autonomamente. Noi ci sentiamo in dovere di difendere tutti coloro che ogni giorno muoino per combattere il regime, con la speranza che presto intervenga l'ONU e che si possa dire una volta per tutte basta a questa ingiusta guerra, per evitare che possa diventare una delle tante guerre dimenticate che si combattono nel mondo e delle quali non si parla mai.

Nozze gay...La Francia dice SI

E' di questi giorni la notizia che Hollande e il suo governo, hanno avviato il processo di apertura alle nozze per le coppie gay, che potranno godere anche dell'adozione. Secondo le fonti ufficiali il matrimonio sarà possibile già dal 2013 e si tratta di un'apertura epocale che cambia la storia della Francia e non solo. 
Ci siamo chiesti se sia giusto o sbagliato sostenere le nozze delle coppie gay e la consenguente adozione di bambini, e ci siamo sempre interoggati sul fatto che potesse essere una violazione dei principi morali.
Noi non possiamo che essere felici di questa straordinaria apertura di Hollande e della Francia, che in questo momento e divisa e non credo possibile tutto ciò, ma quello che più importa è che vengano garantiti i diritti umani e sia rispettato il dovere sociale a tutti. Quindi, questo piccolo passo è segno che se c'è la volontà di uomini coraggiosi il mondo può cambiare, e che si può dire basta alle discrisciminazioni di razza, sesso, etnia religiosa. E' un passo importante che noi condividiamo perchè è segno di apertura democratica e non ci che augurare a tutti le coppie gay che usufruiranno di questa legge, il nostro più caloroso sentimento di Pace.

mercoledì 7 novembre 2012

Novità di Pace...Da Dicembre la NUOVA pagina Interviste di Pace...

Cari lettori tra le tante novità che vi attendono per il 2013, ci sarà anche l'apertura di una nuova pagina. La pagina che verrà inaugurata nel mese di dicembre, che si chiamerà Interviste di Pace, sarà aggiornata una volta al mese e potrete leggere le interviste che effettueremo a uomini e donne che vivono per la Pace. Ancora non so dirvi con certezza se riusciremo a fare interviste a pezzi da 90, ma vi daremo l'opportunità di conoscere Storie di Pace, anche di persone che non conoscete. Lo faremo attraverso le loro parole, la loro vita e il loro messaggio di Pace.
Dunque, lettori cari che ci seguite sempre con tanto entusiasmo, non temete, e sapremo ripagarvi come meritate, perchè se Pace e Non Violenza è sempre attivo e in grado di aggiornarsi e anche grazie al vostro sostegno giornaliero.
Seguiteci e godetevi la Pace

Novità di Pace...Nuovi post per rendere più vivace il Blog

Cari lettori come avete visto in questi ultimi giorni, per rendere più vivaci i post e per darvi il gusto di leggerli con più piacere, abbiamo inserito le immagini attinenti al post che scriviamo. Ecco questa è una delle tante novità che troverete nel Blog. Le foto inserite nei post saranno il valore aggiunto alla Pace, il nostro sostegno alla Pace. Dunque, siccome sono amente della fotografia perchè con la sua spontaneità riesce ad emozionare esprimendosi con sincerità, voglio trasmettervi le mie stesse emozione per sostenere la Pace. Buona giornata cari lettori, continuate a seguire e leggere Pace e Non Violenza. Buona Pace, buona Democrazia... 

Aforisimi di Pace...Grandi autori scrivono per la pace. Ogni Mercoledì nella pagina Aforismi di Pace

Buongiorno cari lettori, oggi come ogni mercoledì vi regaleremo aforismi di Pace di grandi uomini che hanno fatto la storia. Gli Aforismi di Pace li troverete nella pagina dedicata. Oggi per dare il benvenuto a questa rubrica che torniamo ad aggiornare come un tempo, ve ne regaliamo 2. Vi regaliamo un pensiero, o meglio un estratto dallo strepitoso libro Nati due volte di Giueseppe Pontiggiache parla di Diversità e dunque di Pace. Il secondo pensiero invece che vi regaliamo oggi è un pensiero di Pace scritto da Pablo Neruda, che citando i poeti li paragona alla farina e al pane che è il simbolo di Pace nella ideale di Cristo, come rivoluzionario e portatore di Pace.

Obama confermato...Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per la democrazia...

Ebbene si! L'Election Day negli Stati Uniti, si è consumato ed Obama è stato riconfermato come Presidente. Quello che noi prospettava, dunque si è avverato e non può che farci piacere. Obama con la sua rielezione ha dimostrato che il sogno americano è possibile. E' possibile perchè gli americani, hanno creduto in lui e nei suoi valori.
Dunque, Obama ha la possibilità di dimostrare che tutto quello che ha costruito è stato apprezzato e che la democrazia può diventare un valore fondamentale da non sottovalutare e i suoi ideali sani di Pace, libertà e rispetto di dei diritti umani e dei doveri sociali, possono avviare un nuovo processo di democratizzazione negli Usa, ma non solo perchè è proprio da queste elezioni presidenziali statunitensi che tutti noi dobbiamo continuare a tenere viva la speranza che la democrazia è possibile.
Certo, non possiamo dire con certezza come saranno i prossimi quattro anni di governo di Obama, quale sarà la sua politica o quali ostacoli incontrerà, ma sostiene che il cambiamento è corso, perchè è cominciato nel 2008 e continuerà fino al 2016. E dopo, cosa sceglieranno gli americani? La domanda che poniamo, anche se prematuramente, è questa perchè ci chiediamo se dopo questi otto anni di governo di Obama, pimo presidente nero della storia americana, avranno acquisito la concezione che la democrazia è possibile e che le possibilità di vivere una vita serena nel segno della Pace, siano uguali per tutti, senza distinzioni. 
Oggi è l'inizio di un nuovo periodo di democrazia, un nuovo governo di Obama, e non possiamo che augurare il nostro più sincero sentimento di Pace. Buona democrazia agli americani e tutti coloro che la sostengono e la difendono attraverso sani valori. Buona democrazia!

martedì 6 novembre 2012

Martedì Foto di Pace....

Eccoci qui con le nostre consuete rubriche, il martedì inseriremo foto che riguardano la Pace e i suoi valori, per visualizzarle basta andare nella pagina Foto di Pace. Se volete inviarci o segnalarci foto potrete farlo tramite Twitter o scrivendo nel blog, commentando questo post. Sosteniamo la pace.
Ecco per voi la nuova foto di oggi...per vederla più grande e per vedere le altre andate sulla pagina Foto di Pace...

Election Day Usa...un nuovo passo verso la democrazia...

Oggi negli Stati Uniti è un giorno davvero importante, perchè saranno presto decise le sorti del nuovo presidente americano. Il confronto è duro e tra Obama e Romney, secondo i sondaggi non c'è mai stato un vero vincitore. Quale sarà il destino degli Stati Uniti e di conseguenza del futuro mondiale non lo sappiamo ancora con certezza, ma crediamo che se sosteniamo con fermezza quei valori democratici per i quali ci siamo sempre battuti, allora possiamo credere in conferme di Obama, ma il suo avversario repubblicano Mitt Romney sembra un chiodo duro da scacciare.
Obama presidente uscente degli Usa è ha attuato una politica nuova, democratica e civile per favorire il popolo tutto. Ci siamo stupito tutti nel 2008 quando fu il primo presidente nero della storia degli Stati Uniti, ed è sempre stato sotto l'assedio delle critiche di tutti che non credevano in lui e nell'ideale del sogno americano, per quali grandi uomini e donne come Martin Luther King, Malcom X, Rosa Parks e tanti altri si sono battuti per fare in modo che ciò si stato possibile. 
Abbiamo visto come fu accolta l'assegnazione del Premio Nobel per la Pace, quando fu appena eletto presidente, e pensavamo che non era giusto, perchè forse prematuro.
Oggi continuiamo a sostenere Obama affinchè continui la sua politica democratica e con valori di pace, sostenuti dal fatto che presto l'America si ritirerà da ogni conflitto bellico. Obama questo piccolo passo lo ha fatto e nel silenzio delle critiche sta continuando a farlo, oggi, più di prima noi sosteniamo Obama e confidiamo nel popolo americano, che ha sempre mostrato il suo entusiasmo nei confronti di Barack.
Oggi negli Stati Uniti si vota, noi non potendo votare, sosteniamo la Pace e la Democrazia...