Post di Pace...

martedì 18 maggio 2010

E adesso?

17 maggio 2010, ennesimo attentato a giovani militari italiani in Afghanistan. Siamo ad Herat, due giovani militari vengono uccisi dai talebani in un'attentato sulle astrade afghane. Un "Lince" uno dei mezzi blindati dell'esercito italiano, viene fatto saltare da una bomba fatta saltare al passaggio del mezzo. Il bilancio è di due morti e due feriti gravi, le vittime sono giovani militari mandati in guerra dai loro generali, per combattere una guerra che nessuno dichiara, ma è pur sempre una guerra. E allora noi cosa facciamo, continuiamo a pensare che in Afghanistan si stanno attuando missioni di pace, e i nostri politici affermano che i militari devono restare sul loro posto di guerra. Non è giusto che dei poveri ragazzi vcadano a morire per gli sporchi affari di politici che non sanno il vero valore della loro vita. La vita non ha prezzo, è sacra e va rispettata, perchè nessuno può permettersi di scegliere il nostro destino. Il destino che ci costruiamo si fonda sulla libertà di credere che la nostra vita vada vissuta in libertà. Io non mi riconosco in questa italia, che si dichiara patriottistica e poi non si rende conto dello schifo che fanno i nostri politici. Come diceva il grande Giorgio Gaber "io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono..."
RITIRATE LE TRUPPE O VOI CHE POTETE. RIDATE LA DIGNITA' A UOMINI CHE COMBATTONO INGIUSTAMENTE LA VOSTRA FOTTUTA GUERRA. SE CI TENETE TANTO A COMBATTERE QUESTA GUERRA, CARI POLITICI, ANDATECI VOI, IMBRACCIATE IL FUCILE E PARTITE. NON POSSONO MORIRE GIOVANI ITALIANI PER I CAZZI VOSTRI. VAFFANCULO. ADESSO E' TROPPO, RITORNO DELL'ESERCITO IN ITALIA IMMEDIATO.

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