Post di Pace...

mercoledì 30 settembre 2009

VOGLIA DI LIBERTA', L'ITALIA ORMAI E' SOTTO IL REGIME DI BERLUSCONI, MA STATE ZITTI CHE GLI ITALIANI NON SE NE SONO ANCORA ACCORTI

E' già, proprio cosi, l'Italia, la nostra bella Italia è sotto regime, il regime di destra nato con la demenziale politica di Silvio Berlusconi. Berlusconi, imprenditore ignorante, che occupa incontrastato la scena politica italiana, ormai da molti anni, non siscoraggia di fronte alle continue accuse rivolte nei suoi confronti. Anzi, si sente sempre più forte e intoccabile con l'emazione delle sue leggi fascistissime. Non a caso, le chiamiamo leggi fascistissime, perchè gli utlimi decreti proposti, e successimente approvati dal Parlamento italiano, che lo appoggia, sono sicuramente di stampo razzista e discriminatorio per la nostra società. Primi su tutti a farne le spese, sono i poveri immigrati in cerca di dignità, che vengono prima accolti a Lampedusa, dove vengono tenuti reclusi per mesi costretti a subire atroci violenze, poi vengono rispediti nei loro paesi, senza che gli venga concessa loro la possibilità di vivere liberamente nel nostro Paese, cosi come sancisce la nostra Costituzione italiana. Inoltre istuisce le ronde fasciste, che hanno il compito di controllare e violare la privacy dei cittadini stranieri. Berlusconi non si ferma, mette i militari per difendere, come dice lui "Le belle donne, praticamente due militari per ogni bella donna", ma non si rende conto che le nostre città sono sotto assedio militare. Per finire il Berluscoglioni, se la prende con la stampa, che non è più libera di fare il suo lavoro. Li accusa di diffamazione nei suoi confronti perchè quel dicono sul suo conto non è vero. Insomma, adesso la situazione è chiara Berluscoglioni, è l'uomo più pulito d'Italia, lui non è colpevole di niente, non è mai stato indagato e non mai fatto festini con escort e veline per candidarle al Parlamento. Un'altra questione drammatica è la guerra in Afghanistan, che viene detta missione di pace, ma è una vera e propria guerra, dove continuano a morire i militari mercenari che vanno li per qualche spicciolo in più. Ricordiamo a nostri politici, anzi ai vostri perchè a noi non ci rappresentano, che la pace non si porta con le armi, ma con le azioni benefiche concrete, con il dialogo.
IO NON MI SENTO ITALIANO, COME DICEVA IL GRANDE GABER, IO NON MI SENTO ITALIANO DI FRONTE A QUESTO SCHIFO, L'ITALIA E' UN PAESE LIBERO E CONTINUERA' AD ESSERLO, SIAMO LIBERI IN UN PAESE DEMOCRATICO E PRESTO LA DITTATTURA DI BERLUSCOGLIONI SARA' DISTRUTTA, DEMIOLITA.

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